Marco 15
Versetti del capitolo 15 del libro Marco
1 Al mattino i sommi sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, dopo aver tenuto consiglio, misero in catene Gesù, lo condussero e lo consegnarono a Pilato.
7 Un tale chiamato Barabba si trovava in carcere insieme ai ribelli che nel tumulto avevano commesso un omicidio.
15 E Pilato, volendo dar soddisfazione alla moltitudine, rilasciò loro Barabba e, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso.
16 Allora i soldati lo condussero dentro il cortile, cioè nel pretorio, e convocarono tutta la coorte.
19 E gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano a lui.
20 Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora e gli rimisero le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo.
21 Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce.
24 Poi lo crocifissero e si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse quello che ciascuno dovesse prendere.
29 I passanti lo insultavano e, scuotendo il capo, esclamavano: Ehi, tu che distruggi il tempio e lo riedifichi in tre giorni,
31 Ugualmente anche i sommi sacerdoti con gli scribi, facendosi beffe di lui, dicevano: Ha salvato altri, non può salvare se stesso!
32 Il Cristo, il re d'Israele, scenda ora dalla croce, perché vediamo e crediamo. E anche quelli che erano stati crocifissi con lui lo insultavano.
34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
36 Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce.
39 Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: Veramente quest'uomo era Figlio di Dio!.
40 C'erano anche alcune donne, che stavano ad osservare da lontano, tra le quali Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo il minore e di Ioses, e Salome,
41 che lo seguivano e servivano quando era ancora in Galilea, e molte altre che erano salite con lui a Gerusalemme.
43 Giuseppe d'Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù.
44 Pilato si meravigliò che fosse gia morto e, chiamato il centurione, lo interrogò se fosse morto da tempo.
Versetti del capitolo 15 del libro "Marco" della Sacra Bibbia.