1 Samuele 8
Versetti del capitolo 8 del libro 1 Samuele
2 Il primogenito si chiamava Ioèl, il secondogenito Abià; esercitavano l'ufficio di giudici a Bersabea.
3 I figli di lui però non camminavano sulle sue orme, perché deviavano dietro il lucro, accettavano regali e sovvertivano il giudizio.
5 Gli dissero: Tu ormai sei vecchio e i tuoi figli non ricalcano le tue orme. Ora stabilisci per noi un re che ci governi, come avviene per tutti i popoli.
6 Agli occhi di Samuele era cattiva la proposta perché avevano detto: Dacci un re che ci governi. Perciò Samuele pregò il Signore.
7 Il Signore rispose a Samuele: Ascolta la voce del popolo per quanto ti ha detto, perché costoro non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me, perché io non regni più su di essi.
8 Come si sono comportati dal giorno in cui li ho fatti uscire dall'Egitto fino ad oggi, abbandonando me per seguire altri dei, così intendono fare a te.
9 Ascolta pure la loro richiesta, però annunzia loro chiaramente le pretese del re che regnerà su di loro.
11 Disse loro: Queste saranno le pretese del re che regnerà su di voi: prenderà i vostri figli per destinarli ai suoi carri e ai suoi cavalli, li farà correre davanti al suo cocchio,
12 li farà capi di migliaia e capi di cinquantine; li costringerà ad arare i suoi campi, a mietere le sue messi, ad apprestargli armi per le sue battaglie e attrezzature per i suoi carri.
14 Si farà consegnare ancora i vostri campi, le vostre vigne, i vostri oliveti più belli e li regalerà ai suoi ministri.
15 Sulle vostre sementi e sulle vostre vigne prenderà le decime e le darà ai suoi consiglieri e ai suoi ministri.
16 Vi sequestrerà gli schiavi e le schiave, i vostri armenti migliori e i vostri asini e li adopererà nei suoi lavori.
19 Il popolo non diede retta a Samuele e rifiutò di ascoltare la sua voce, ma gridò: No, ci sia un re su di noi.
Versetti del capitolo 8 del libro "1 Samuele" della Sacra Bibbia.